venerdì 27 dicembre 2013

Stationery, my love!

Sono innamorata della cancelleria e anche se scrivere direttamente su file ha i suoi indubbi vantaggi pratici, mi abbandono spesso a nostalgiche scorrazzate tra quaderni, penne, matite colorate, graffette. Lo so, è più scomodo perché poi sei costretto a trascrivere tutto su computer, ma in realtà non è per niente tempo perso perché nel passaggio rielaboro, taglio, cucio, aggiusto, rammendo e alla fine il lavoro è (si spera...) migliore.
Poi per me è più semplice afferrare carta e penna per segnarmi un appunto volante o un'idea balzana che mi è rimbalzata in testa mentre sono in pizzeria o a far la fila dal medico, piuttosto che segnarmelo nelle note dello smartphone, che poi non ricordo mai di avere preso perchè il telefono fa talmente tante cose che l'ultima che mi viene in mente è di essere un blocco di appunti.
E poi vuoi mettere il monitor con il fruscio della carta, lo scorrere della penna, il crepitio delle pagine di un quaderno fitto fitto di note?
Appunti_vanillasnotes-2
Io sono una di quelle che esce per fare la spesa e si ferma nel reparto cancelleria del supermarket a perdere ore e anche se non mi serve nulla, qualche cosa casca sempre nel mio carrello. Poi ogni tanto mi concedo il lusso di entrare in una cartoleria seria o in libreria... che hanno sempre quella cosina lì che mi manca e mi farebbe proprio comodo.
Mi ritrovo a trascinarmi nella borsa chili di roba. Attualmente trasporto con me (il contenuto varia a seconda dell'ispirazione):
  • n. 1 agenda Moleskine, che più che un'agenda è un'insalata di appunti sparsi.
  • n. 1 taccuino Moleskine per appunti.
  • n. 1 quadernetto in carta riciclata.
  • n. 1 astuccio contenente 1 matita con gomma, 1 cancellina, 2 penne di Muji, graffette, 1 penna Bic.
Le penne di Muji sono interessantissime perchè scrivono benissimo (tipo pennarello, ma più scorrevoli) e sono cancellabili usando il bordo del loro tappo... unico difetto: non abbandonare mai il blocco degli appunti in macchina ad agosto perchè alle alte temperature gli appunti si cancellano! Esperimento eseguito con forno elettrico di casa: fino a circa 65-70 °C reggono, poi scompaiono per sempre! E non è che fanno l'effetto inchiostro simpatico, no, non tornano più nemmeno una volta raffreddata la carta! Comunque a parte questo marginalissimo (?) difetto, sono ottime. Viva la cancelleria!

E per chi lo fa: buon ponte vacanziero!
Vanilla

Nessun commento:

Posta un commento